SPREADING SOCIAL ENTERPRISE Training, work and inclusion
Il Progetto ed i suoi obiettivi principali
Il progetto "Spreading Social Enterprise: training, work and inclusion" si realizza sul territorio Albanese, principalmente nella regione di Fier, insieme ai partner: ENGIM (Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo), Centro Sociale Murialdo (QSM), HELP - Hilfe zur selbsthilfe e LIBERA.
L'obiettivo principale del progetto è quello di sostenere lo sviluppo sostenibile e inclusivo dell'economia albanese, promuovendo l'imprenditorialità sociale e il riutilizzo sociale dei beni confiscati. Nello specifico, intende rafforzare i nuovi modelli di imprenditorialità sociale e le competenze manageriali delle OSC locali che garantiscono l'inclusione socio-economica di gruppi svantaggiati come le donne in difficoltà, i NEET, le vittime (e le potenziali vittime) della criminalità organizzata (ad esempio le donne uscite di prigione). In particolare, il progetto prevede la creazione e il rafforzamento di tre Imprese Sociali Formative, quali la pasticceria sociale KeBuono, l’incubatore di prodotti agroalimentari realizzato nell’ambito del progetto Rise-Alb e l’officina Meccanica presso il Murialdo a Fier. Le tre imprese formative si baseranno sul modello italiano di ENGIM che combina l'istruzione e la formazione professionale con l'inclusione sociale di gruppi vulnerabili, dando così all’impresa stessa un valore aggiunto. Questo modello sarà presentato e discusso insieme alle organizzazioni della società civile albanesi e diffuso a livello nazionale attraverso la creazione di piattaforme web in modo da coinvolgere diversi gruppi.
L'intervento proposto affronterà anche altre priorità tra le quali lo sviluppo organizzativo e manageriale delle organizzazioni della società civile attraverso sessioni di formazione specifiche. Inoltre, grazie alla componente di sub-granting verrà sostenuta dal progetto una nuova impresa sociale.
Attività
Le attività principali del progetto sono:
La sistematizzazione di un nuovo modello di impresa sociale professionale;
La realizzazione di uattro tavole rotonde con le OSC locali per migliorare il nuovo modello di impresa formativa sociale;
Il rafforzamento delle capacità educative e professionali delle tre Imprese Sociali Professionali;
La diffusione del modello a livello nazionale attraverso la creazione di piattaforme mediatiche per coinvolgere diversi gruppi e stimolare l'uso dei social media;
Quattro tavoli tecnico-istituzionali per l'advocacy delle istituzioni pubbliche per l'integrazione del modello di SE professionale nella legislazione vigente;
Formazione sulla gestione finanziaria e sulla contabilità della SE con esperti locali e internazionali;
Due visite di studio alle migliori pratiche nel campo dell'imprenditoria sociale e del riutilizzo sociale dei beni confiscati nei Paesi dell'UE;
Definizione e lancio di un bando di sovvenzione;
Otto giorni di Info-day e sessione di formazione;
Valutazione delle proposte presentate, assegnazione del sub-grant e monitoraggio delle CSO che hanno ottenuto il sub-grant.
Partner
Centro Sociale Murialdo (QSM)
LIBERA- Associazione, nomi e numeri contro le mafie
HELP- Hilfe zur selbsthilfe e.v